Il film di Wolfgang Reithermann offre intrattenimento a minutaggio limitato, risultando essere una delle opere più educative del catalogo Disney |
Uscito decenni prima del Tarzan disneyano con le musiche di Phil Collins, Il libro della giungla offre intrattenimento a minutaggio limitato, con una concentrazione di eventi e personaggi davvero notevole. Il conferire una personalità agli animali antropomorfizzati in base alla loro indole naturale è un’arte che Disney ha curato per anni (sicuramente il film sviluppa più i comprimari che lo spelacchiato Mowgli). Tuttavia, il lavoro di Wolfgang Reithermann stupisce ancora a distanza di decenni nell’essere riuscito a trasmettere i caratteri dei personaggi, compresi degli oranghi pazzerelli e un elefante patriarca. Ovviamente il tutto ha la finalità piuttosto chiara di educare i bambini al rispetto delle regole e gli adulti a non essere eccessivamente severi, anche se il finale si distacca radicalmente dalla spensieratezza del resto del racconto con un taglio netto e incisivo, grazie al quale scopriamo come anche l’età più spensierata e fantastica debba essere prima o poi abbandonata.
Verdetto: ★★★★★
Tutti i cartoni Disney, che abbiamo tanto amato da bambini, andrebbero riguardati. Bellissimo il libro della giungla!